Quale miglior modo per concludere l’anno se non in viaggio? Se da un lato la tradizione vuole che il Natale si passa in famiglia, il Capodanno è tutt’altra cosa. Festeggiamenti, musica, fuochi d’artificio e brillantini sono le parole d’ordine per la festa che per molti significa una cosa sola: divertimento!
Un evento cruciale per i professionisti
Ed è per questo motivo che il Capodanno è uno dei momenti cruciali per il turismo mondiale: i viaggiatori di tutto il mondo approfittano per partire proprio in questo periodo e per cercare, ogni anno, una nuova meta dove festeggiare l’ultimo giorno dell’anno. Turisticamente parlando è un evento eccezionale: è un appuntamento ricorrente e con una domanda prevedibile, che accomuna la maggior parte delle nazioni del mondo e che giustifica viaggi sempre diversi; con diversi luoghi e modalità di consumo.
Siamo tutti pronti a vivere una nuova ondata di viaggiatori impazienti di attendere la mezzanotte in un posto fantastico, ma siamo soprattutto contenti di poter finalmente festeggiare come prima. Si, perché questo sarà il primo vero Capodanno dopo le vicende della pandemia: se l’anno scorso il flusso turistico mondiale era ancora costretto a fare i conti con le restrizioni sanitarie, quest’anno la situazione è decisamente più rilassata, sebbene ci siano ancora dei luoghi difficilmente accessibili.
I professionisti del turismo, in tutti gli ambiti del nostro settore, hanno ricevuto un bel colpo considerando il flop dei viaggi negli ultimi due anni e stanno pian piano recuperando quanto perso. Ma se questa pandemia ci ha insegnato qualcosa è che gli eventi degli ultimi anni hanno profondamente cambiato il modo di fare dei turisti. Se i trend generici sono rimasti gli stessi, basta approfondire un po’ di più per vedere come i gusti, le modalità d’acquisto e le caratteristiche dei viaggi siano profondamente cambiate rispetto al 2019.
Capodanno in viaggio
Ce ne accorgiamo soprattutto quando parliamo di previsioni, analizzando i dati delle ricerche dei voli aerei. Certo, bisogna specificare che per avere una visione realistica di quello che sarà il futuro e per cogliere i cambiamenti del mercato è necessario avere una visione completa sul settore del trasporto aereo, che tra le varie compagnie e i segmenti low cost è un settore con un alto livello di complessità. Per questo motivo, abbiamo analizzato i dati provenienti dal più grande metasearch internazionale, in grado di rappresentare statisticamente l’intera domanda di viaggi mondiale.
Per capire dove i turisti vogliono festeggiare il Capodanno, abbiamo isolato i dati di ricerca per i voli con partenza tra il 26 al 31 dicembre: c’è infatti chi festeggia il nuovo anno con un viaggio breve e chi approfitta per fare una vera e propria vacanza. Dai dati infatti, risultano due trend ben distinti: il primo, che coinvolge la maggior parte dei turisti (20,3%), opta per la toccata e fuga partendo il 30 dicembre; mentre il 19,4% preferisce prendersela comoda e partire appena dopo Natale, il 26 dicembre. Pochissimi, invece, scelgono il last minute del 31 dicembre (9,6%).
Le mete più in voga
Ma dove vorrebbero andare i turisti?
Sicuramente la meta più desiderata è l’Europa: il fascino delle capitali storiche addobbate a festa convincono i turisti, che la preferiscono rispetto alle altre macroaree. Anche se il Paese più cercato sono gli Stati Uniti d’America, il vecchio continente raccoglie ben il 45,3% della domanda da tutto il mondo. E infatti, considerando la Top 10 dei Paesi, cinque sono europei. Al secondo posto dopo gli USA c’è la Spagna, che raccoglie il 6,0% delle ricerche da tutto il mondo; seguita da Italia (5,7%), UK (5,0%), Francia (3,3%) e Germania (2,7%).
E andando nel dettaglio delle singole città le previsioni si fanno ancora più interessanti: al primo posto tra le città più desiderate dai turisti c’è Londra, incoronata la meta preferita per il Capodanno 2023. Certo, Londra è una metropoli importante e sicuramente il turismo non è la sua unica vocazione, ma senza dubbio c’è una forte domanda per la capitale inglese per il fine anno. Al secondo posto c’è Bangkok: anche qui, è una preferenza inusuale perché per i thailandesi il Capodanno cade in aprile, ma sono comunque famosissimi i festeggiamenti per la fine dell’anno solare, con fuochi d’artificio e una leggendaria vita notturna. A seguire, la romantica Parigi e le capitali del divertimento: Barcellona, Dubai (che durante il Capodanno diventa più tollerante verso gli usi occidentali) e Amsterdam. Infine, segnaliamo il caso di Istanbul, che oltre ad avere una domanda forte per Capodanno, è sostanzialmente polarizzata. La città, infatti, verrà presa d’assalto dai tedeschi, che rappresentano il loro principale mercato di riferimento. Il mercato tedesco infatti, non è solo molto importante per Istambul, ma è addirittura il monopolista! Di tutte le ricerche fatte per la città, infatti, quelle provenienti dalla sola Germania pesano addirittura il 48,1%!