Un lungo tratto costiero che parte dalla Maremma e arriva fino alla Lunigiana, un territorio intervallato da pinete e monti che ospita una delle più antiche mete balneari d’Italia: è così che si potrebbe sintetizzare il territorio della Costa Toscana, una destinazione complessa che al suo interno ospita luoghi a lunga tradizione turistica e altri ancora da scoprire.
La storia di questa destinazione inizia con la Versilia, la prima area costiera della Regione ad essere interessata al turismo balneare. Insieme alla Riviera Ligure e al Lido di Venezia, la Versilia è tra le più antiche destinazioni balneari d’Italia: il primo stabilimento balneare di Viareggio fu inaugurato addirittura nel 1823. Si sono poi affacciate sul mercato turistico anche altri tratti di costa (Riviera Apuana, Riviera Pisana e Costa degli Etruschi) che si sono sviluppate soprattutto durante gli anni del boom economico; mentre l’Isola d’Elba ha dovuto attendere almeno gli anni ’80 per la sua prima fase di sviluppo.
Oggi, dopo aver vissuto due anni di pandemia e con una guerra vicino casa, la situazione turistica dell’area è sostanzialmente cambiata. Il Covid ha avuto un impatto fortemente negativo; soprattutto su Versilia e Isola d’Elba che hanno perso, rispettivamente, il 51% e il 30% di presenze turistiche rispetto al 2019 (dati Istat). Per quanto riguarda il mercato estero, nonostante la componente di turismo domestico sia sempre stata molto importante per quest’area, le vicende degli ultimi due anni hanno portato ad un rimescolamento delle quote di mercato. Alcuni mercati sono congelati (e non sappiamo per quanto tempo lo saranno); mentre altri ne prendono il posto.
Per capire quali saranno gli scenari per la stagione estiva 2022 ci affidiamo ai turisti, leggendo i dati in real time sulle intenzioni di viaggio verso la costiera. Secondo i dati sulle ricerche dei pernottamenti, i turisti hanno iniziato già da febbraio a programmare le loro vacanze estive: le destinazioni più cercate dai turisti sono la Costa degli Etruschi, la Maremma Toscana Sud e l’Isola d’Elba.
COSTA DEGLI ETRUSCHI
La Costa degli Etruschi, ossia l’area che va da Piombino alle porte di Livorno, è la destinazione più cercata dalla costiera ed è al primo posto per numero di ricerche anche considerando l’intera Regione Toscana. Grazie alle lunghe spiagge e ai fondali bassi, questa meta trova nel turismo familiare il suo mercato principale.
Le ricerche di pernottamenti fatte nel mese di aprile per i soggiorni estivi sono aumentate del +0,62% rispetto al mese di marzo.
Tra le Top 3, è la destinazione con la più alta quota di turismo straniero: le ricerche dai mercati esteri rappresentano il 44,8% del totale e, ai primi posti, troviamo Germania, Svizzera, Olanda e Stati Uniti. I tedeschi si stanno orientando verso i soggiorni di settembre; anche se sono molto interessati al mese di giugno. La loro Booking Window media è di 95 giorni (97 quando si parla di gruppi); mentre la loro permanenza media è abbastanza lunga, cioè di 9,3 notti. Gli svizzeri, invece, stanno cercando soggiorni soprattutto per il mese di luglio: stanno cercando prevalentemente le famiglie, con una Booking Window media di circa 92,5 giorni e una permanenza media di 8,6 notti. Gli olandesi, invece, hanno la permanenza media più lunga (10,9 notti) e il segmento prevalente è sempre quello delle famiglie; mentre per gli americani la permanenza media è più bassa (5,8 notti) e il segmento prevalente sono le coppie.
MAREMMA TOSCANA SUD
Più a sud, a confine con il Lazio, c’è la riviera della Maremma Toscana del sud, un territorio vasto che si estende fino all’entroterra e abbraccia tutta la parte meridionale della Regione. Le intenzioni di viaggio per il periodo estivo hanno iniziato a crescere già da fine febbraio, anche se con tassi di crescita piuttosto contenuti. Le ricerche di pernottamenti del mese di aprile, in particolare, sono cresciute dello 0,32% rispetto a quelle del mese di marzo.
I turisti interessati sono soprattutto italiani (60,5%) e stanno cercando soggiorni principalmente per coppie (100, Index number) e per famiglie (89). In media, sono orientati verso le vacanze settimanali, poiché la permanenza media delle ricerche è di 7,4 notti. Già in aprile, i turisti italiani hanno cercato soggiorni soprattutto per le sue settimane centrali di agosto: in particolare, le date di check-in più selezionate sono sabato 6 e sabato 13 agosto. Nonostante questo cliché, la domanda degli italiani non segue la stagionalità classica della graduale crescita fino al picco di agosto: la domanda di soggiorni parte già con un picco per il fine settimana del 2 giugno per poi scendere e risalire gradualmente per il primo fine settimana di luglio, altra data di picco.
Al momento, la finestra di soggiorno degli italiani è relativamente corta, poiché non stanno cercando soggiorni per il mese di settembre. Al contrario, gli stranieri sono molto interessati a questo periodo, soprattutto tra l’8 e il 18 settembre. La domanda degli stranieri pesa per 39,5% del totale ed ha un andamento più omogeneo: non ci sono picchi nei fine settimana e la domanda rimane costante per tutto il mese di giugno e luglio; per poi diminuire in agosto.
ISOLA D’ELBA
Portoferraio, Campo nell’Elba e Capoliveri sono le zone dell’Isola più cercate dai turisti: per le prime due, il mercato prevalente è quello delle coppie; mentre Capoliveri è più gettonata dalle famiglie. Gli italiani rappresentano il mercato principale (65,8%), e stanno cercando soggiorni con una permanenza media di 7,9 notti. Gli italiani stanno cercando alloggi soprattutto per il mese di luglio e sono prevalentemente famiglie: nello specifico, sono interessati a viaggiare nella prima metà del mese, soprattutto nel primo fine settimana (con arrivo sabato 2 luglio) nei fine settimana di sabato 6 e sabato 16 luglio.
Tra gli stranieri al primo posto ci sono i tedeschi, con una permanenza media più lunga, di 8,8 notti: stanno cercando alloggi soprattutto per settembre (specialmente tra il 2 e il 13 del mese) e giugno e sono in prevalenza coppie. La domanda proveniente dai turisti stranieri è molto alta per il periodo che va dal 16 al 25 luglio.
Al momento, la finestra di soggiorno è tutta spostata verso l’inizio della stagione: dal grafico, si vede chiaramente che la prima ondata di domanda si forma da fine giugno a fine luglio; con un picco nel primo fine settimana di luglio. Questo è un dato molto importante, che ci indica non solo che c’è interesse di raggiungere l’Isola già in giugno, ma anche che l’Isola d’Elba ha una stagionalità più ampia rispetto ad altre destinazioni che “dipendono” dal picco di Ferragosto. Per la bassa stagione autunnale, invece, la domanda è ancora bassa ma si individuano degli aumenti della pressione della domanda per il 27-28 agosto e il 3-4 settembre.
Informazioni su Destination
Destination è un progetto di market intelligence creato da Lybra – sviluppatori del più completo, machine learning, data-centric Revenue Management System (RMS) disponibile sul mercato – per condividere in tempo reale statistiche, informazioni e tendenze specifiche nel mondo del turismo.
Ogni giorno, Lybra analizza milioni di set di dati – dati raccolti da migliaia di PMS di hotel e dati di ricerca di voli da un motore di prenotazione leader nel metasearch – per aiutare gli albergatori a “guardare avanti per capire meglio il presente”; in altre parole, Lybra aiuta gli albergatori a capire la domanda futura per la loro destinazione di riferimento e dà loro gli strumenti di revenue management e le intuizioni necessarie per massimizzare prenotazioni ed entrate.
L’obiettivo di Destination è di dare agli albergatori e alle DMO una visione più ampia sulle notizie e sulle tendenze del turismo nelle diverse regioni del mondo. Destination produce settimanalmente dei Travel Demand Reports, che condividono gli sviluppi del turismo per un paese/regione specifica e analizzano come le notizie di viaggio di una specifica regione influenzano la domanda turistica. Segui Destination su LinkedIn per avere accesso ai prossimi Travel Demand Reports, che vengono pubblicati ogni martedì.