Un segnale di speranza e di rinascita si profila all’orizzonte per il settore turistico italiano, specialmente per i mercati di lungo raggio. Nel 2023, la prenotazione anticipata dei viaggi verso l’Italia provenienti da fuori Europa ha raggiunto nuove vette, con la booking window media che si è quasi raddoppiata. Questa notizia cruciale sta ora aiutando il settore a valutare le dinamiche della domanda e a sondare se si possa davvero dichiarare la fine del periodo di crisi. Attraverso un’analisi dei dati di pernottamenti provenienti da un campione di oltre il 50% delle strutture ricettive italiane, è emerso un inequivocabile cambio di rotta negli ultimi tre anni. Esaminando i pernottamenti nel mese di agosto, si può osservare chiaramente come la booking window media abbia subito un significativo allungamento. Questo incremento è riscontrabile in tutti i mercati di lungo raggio, con numerosi casi in cui la booking window media nel 2023 addirittura raddoppia rispetto al 2021.

Booking Window in aumento: i dati in dettaglio

Questa tendenza era già avvertita dagli albergatori, che avevano percepito un clima di maggiore rilassatezza nel mercato turistico di quest’anno. Per confermare questa tendenza, abbiamo condotto un’analisi a livello nazionale, basandoci sui dati delle ricerche di pernottamento.
Analizzando nel dettaglio i dati, nel 2021 la situazione sanitaria mondiale era ancora incerta, ma la grande voglia di viaggiare spingeva le persone a partire. Tuttavia, la fiducia era ai minimi a causa delle continue variazioni delle disposizioni sanitarie, soprattutto durante l’estate. Nel 2023, la situazione è drasticamente cambiata. Nonostante le previsioni di un boom turistico e la prospettiva di una ripresa completa nel 2023, il comportamento dei mercati di lungo raggio non è ancora completamente chiaro. Tuttavia, i dati sulla booking window sembrano suggerire un quadro positivo: nel 2023, il valore medio della booking window si è più che raddoppiato, passando da 51,3 giorni nel 2021 a 116,3 giorni.

Questa crescita coinvolge tutti i mercati di provenienza, anche se quelli arabi mostrano una risposta particolarmente positiva. La booking window media per i turisti provenienti dai Paesi Arabi è passata da 40,7 giorni nel 2021 a ben 105,5 giorni nel 2023. Molto rilevante è stato anche l’aumento della booking window da parte dei Paesi dell’Asia e del Pacifico: dal 2021 ad oggi si è allungata di circa due mesi, in media 62,4 giorni.
Considerando i mercati di lungo raggio più importanti per l’Italia, emerge il Brasile: è un mercato che negli ultimi anni ha visto crescere sensibilmente la sua quota e che sta confermando la sua tendenza di crescita anche nel 2023. In merito alla booking window, si registra un notevole allungamento di ben tre mesi (91,9 giorni); passando da 59,4 a 124,0 giorni. Molto interessante anche il cambiamento dei turisti giapponesi (+80,0 giorni), vietnamiti (+82,7 giorni), indonesiani (+94,4) e singaporiani (+86,8).

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